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Primo giorno da laziali per Stefan de Vrij e Marco Parolo, due acquisti importanti dei biancocelesti. Il difensore olandese ha rigenerato gli umori della tifoseria e decine di persone lo hanno atteso all’aeroporto di Fiumicino dopo il viaggio dall’Olanda. Il ventiduenne, giudicato dalla Fifa come uno dei migliori difensori del mondiale, è già entrato nel cuore dei tifosi biancocelesti per la sua umiltà. La Lazio cercherà di affiancargli un centrale più esperto e il nome più gettonato delle ultime ore è proprio quello di Ron Vlaar, centrale della Nazionale olandese che ha impressionato in coppia con de Vrij. Per ora si tratta solo di rumours, anche perché la quotazione di Vlaar fissata dall’Aston Villa è piuttosto alta per un difensore ventinovenne in scadenza (si parla di 10 milioni di euro).
Nelle ultime ore, intanto, è spuntato anche il nome di Jeffrey Bruma. La Lazio è disposta a spendere non più di sei milio di euro per il secondo centrale. Bruma, classe 1991, è di proprietà del Feyenoord ed è anch’egli olandese. Sempre percorribili le strade che portano a Paletta e a Lucas Mendes del Marsiglia. I capitolini piazzeranno il secondo colpo per il reparto centrale della difesa, questa è l’unica cosa certa al momento. De Vrij, intanto, pronuncia le prime parole da giocatore della Lazio nella consueta conferenza stampa di presentazione:
“La Lazio è stata l’unica squadra prima della Coppa del Mondo avermi cercato e voluto. E questo mi ha convinto a venire qui. Per me l’Italia è il posto giusto per migliorare. Essere qui in questo momento fa bene a me. Non mi aspettavo così tanta gente a Fiumicino ed è stata una grande accoglienza e mi sento molto apprezzato qui. Sono felice di essere qui, città fantastica, squadra super e sono molto contento. Sono onorato di essere stato così desiderato. In tante cose posso ancora progredire. Sono bravo con la palla, a prendere la decisione giusta, a capire cosa fanno gli attaccanti prima. Posso diventare più veloce. Posso giocare sia a 3 che a 4. L’importante è che si comunichi bene. Devo imparare la lingua presto. Dove può arrivare la Lazio? L’obiettivo devo discuterlo con la squadra e il tecnico. Devo ancora far il primo allenamento”.
Marco Parolo ha terminato le vacanze concesse dopo il Mondiale. La Lazio lo ha prelevato dal Parma per una cifra pari a 5,5 milioni di euro più bonus mentre al giocatore andranno circa un milione di euro all’anno, più bonus per cinque stagioni. La preparazione per l’ex gialloblu, inseguito dal club capitolino anche quando vestiva la maglia del Cesena, è appena iniziata. Ecco le sue prime parole da calciatore della Lazio:
“Sono contento di essere qua. La Lazio mi cercava da anni. Spero di ripagare la fiducia, darò il massimo in allenamento e in campo. Ho fatto sacrifici nella mia carriera, me li porto dietro. Se avremo un gruppo forte, potremo fare bene e toglierci delle soddisfazioni. Voglio vincere qualche trofeo, ho queste ambizioni in comune con la società. Ho l’obiettivo di giocare in Europa e di vincere qualcosa. Farò di tutto per riuscirci. Se facciamo gruppo e otteniamo ottimi risultati, la gente può ritrovare entusiasmo e tornare allo stadio. Dobbiamo lottare su ogni pallone, su queste basi possiamo tornare a lottare per posizioni importanti. Qui ci sono un tifo e un’anima importanti. Sarà un piacere riportare la gente allo stadio. Speriamo bene. Sono arrivato da poco, ci sono giocatori nuovi. Dobbiamo conoscerci. Se uniamo i nostri valori a quelli del gruppo storico, possiamo svoltare. Non conosco bene i compagni, sicuramente manca qualcosa ma non si può mai essere perfetti. Cercheremo di trovare la perfezione, è un percorso affascinante. Un giocatore con le mie caratteristiche deve fare 5-6 gol per dire di aver fatto un buon campionato. Mi posso inserire, sfruttare il tiro e cercare la porta.”.
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